“Questo è un consiglio comunale che non avremmo mai voluto celebrare” esordisce con queste parole, intrise di commozione, il presidente del consiglio Stanislao Morea, invitando l’assise ad osservare un minuto di silenzio in memoria del consigliere Francesco Gentile, scomparso prematuramente lo scorso 8 novembre e dei 130 caduti di Parigi, nella strage del 13. Ad accompagnare la sincera riflessione, la Marsigliese e l’inno di Mameli. Sul banco di Francesco Gentile un fascio di fiori, poco più in là, il padre, la moglie e due dei quattro figli. “Francesco da 21 anni, ininterrottamente ha rappresentato le istanze dei cittadini. Le schede elettorali con la preferenza “Francesco della posta”, testimoniano la vicinanza del consigliere alla sua comunità” osserva Morea “continueremo ad impegnarci anche per lui, sempre cordiale e gentile con tutti.”

La parola è passata all’assessore Antonio Locorotondo “Francesco era un uomo elegante, gentile e infinitamente disponibile. Ha sempre sorriso alla vita e ha lasciato un bel ricordo di sé ad ognuno di noi. Ha lottato in silenzio per farsi ricordare così come noi oggi lo dipingiamo. Non esistono parole per esprimere il nostro dolore. Buon viaggio amico mio.” Di seguito, è intervenuto il compagno di partito, Paolo Conforti “Francesco avrebbe detto non preoccupatevi. Anche poco prima della sua morte, mi diceva 'Paolo non preoccuparti, tempo una settimana e mi dimettono’. Francesco ha rappresentato il Comune di Noci e lo ha fatto vivendo pienamente la sua carica, dedicandosi alle attività sportive e seguendo in prima persona l’operato delle associazioni locali. Con la sua eleganza sapeva rappresentare il nostro Comune.” In conclusione il sindaco Domenico Nisi “Il dolore è una fase della vita umana, una fase terribile. In queste circostanze non possiamo che trarre frutto da quanto di buono ci ha lasciato Francesco ed andare avanti.”

Il Consiglio ha poi proseguito nelle proprie funzioni, nella fattispecie con la surroga di Francesca Gigante, quinta della lista PDL con 241 preferenze nelle scorse elezioni comunali. “Il mio compito non è facile. Mai e poi mai avrei pensato di prendere posto qui, a seguito di un crudele gioco del destino. Il mio pensiero va proprio a lui, compagno di un’indimenticabile campagna elettorale e amico da sempre. Spero di onorare la fiducia riposta in me dagli elettori. Dal punto di vista politico, ci tengo a precisare che non riconoscendomi in nessun partito, al momento, mi dichiaro indipendente, quindi assumo una posizione autonoma.”

Sulla strada dell’approvazione del nuovo regolamento, sono stati esaminati ed approvati gli articoli dal 23 al 35. Grande attenzione è stata posta alle commissioni consigliari permanenti grazie all’intervento della consigliera Lobianco. “In commissione deve necessariamente, per principio, essere rappresentata l’opposizione e, soprattutto, è mio auspicio che le commissioni si riuniscano.”

La seduta è stata rinviata al prossimo giovedì 26 novembre, ore 18.